giovedì 22 marzo 2012

Consegnata la richiesta di riattivazione dello screening mammografico in Abruzzo

Il Comitato SeNonOraQuando di Chieti ha consegnato oggi 22 Marzo, la richiesta di riattivazione del progetto di screening mammografico regionale, interrotto da quasi tre anni. Sono più di 1.000 le firme di cittadini abruzzesi raccolte e consegnate alle Istituzioni competenti. 
Questo il testo della lettera:



OGGETTO: Raccolta firme per il ripristino del servizio di screening mammografico in Abruzzo.

Il Comitato “Se Non Ora Quando?” di Chieti, preso atto del disagio diffuso tra le donne a causa dell’interruzione del servizio regionale in oggetto, il giorno 29 novembre 2011, ha organizzato presso la sala consiliare della Provincia di Chieti un incontro sul tema: “Prevenzione del tumore al seno: screening mammografico ieri, oggi, domani”. Sono intervenuti il dott. Camillo Delli Pizzi, il dott. Gerardo Sanità Di Toppi e la dott.ssa Marzia Muzi.
Il progetto regionale “SenoSano” aveva portato la regione Abruzzo ad avere 42 mammografi diffusi sul territorio, la cui certificazione di qualità veniva garantita da un unico ente regionale (ASL di Chieti) e un protocollo d’esame che era lo stesso in tutta la Regione. Ciò garantiva a tutte le donne abruzzesi di avere la stessa qualità del servizio sia in termini di sicurezza che in termini di accuratezza diagnostica.
Tale progetto, attivo dal 1999 al 2009, era arrivato a coinvolgere, già dal primo semestre del biennio 2008/2009, circa 45.000 donne con 18.000 mammografie effettuate per anno. In questi 10 anni sono stati diagnosticati 566 casi di tumore al seno, di cui 175 presentavano noduli inferiori al centimetro. Vogliamo sottolineare che lo screening mammografico è un diritto della donna sancito dal decreto LEA 29 Novembre 2001 e che una diagnosi precoce del tumore alla mammella significa avere salva la vita.
Il Commissario governativo dott. Redigolo ha bloccato questo progetto nel mese di giugno 2009, tagliando i fondi che ne permettevano il finanziamento.
L’onere di riorganizzare il servizio, che non sarà più regionale, è stato affidato alle singole ASL.
La prima criticità da evidenziare è che, così, si perderà l’uniformità nella garanzia di qualità della prestazione: non tutte le ASL, infatti, sono attrezzate come quella di Chieti che, in qualità di capofila del progetto “SenoSano”, provvedeva alla effettuazione dei Controlli di Qualità di tutti i mammografi impiegati nello screening con proprio personale fisico specialista e con strumentazione dedicata.
La dott.ssa Marzia Muzi, durante il convegno, non ha potuto precisare la data di riattivazione del progetto per la ASL di Chieti. La sua speranza era quella di renderlo di nuovo attivo nei primi mesi del 2012, ma a tutt’oggi non è ancora partito.
Rammentiamo che i tumori non diagnosticati in tempo comportano un aggravio della spesa pubblica sanitaria: ci chiediamo, pertanto, se davvero questa sospensione abbia portato dei benefici alle casse della Sanità Regionale Abruzzese, fermo restando che la vita umana non dovrebbe dipendere da calcoli economici. Se sono necessari dei tagli nella spesa pubblica ci chiediamo se sia lecito farli a scapito del diritto alla salute.
I comitati “Se non ora quando?” di Chieti, Pescara, L’ Aquila e Teramo hanno promosso una campagna di raccolta firme, trasmesse in originale al Presidente della Giunta Regionale Gianni Chiodi, al fine di chiedere con urgenza la riattivazione del Programma “Seno Sano” evitando le criticità sopra evidenziate.
Sono state raccolte più di mille firme.
Le donne del coordinamento regionale “Se Non Ora Quando?” chiedono che la presente istanza sia presa nella dovuta considerazione e si rendono disponibili per un incontro con le SS.LL.
Si attende risposta.
Distinti saluti.
Coordinamento regionale “Se non ora quando?” Abruzzo
Chieti, li 22/03/2012

La lettera è stata inviata a: 

Al Presidente della Regione Abruzzo

Delega alla Sanità
Dott. Gianni Chiodi

Al Direttore Generale ASL
Lanciano Vasto Chieti
Dott. Francesco Zavattaro

Al Direttore Generale ASL
Pescara
Dott. Claudio D’Amario

Al Direttore Generale ASL
Teramo
Dott. Giustino Varrassi

Al Direttore Generale ASL
L’Aquila
Dott. Giancarlo Silveri

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